Le dimore medievali dell’emilia occidentale

Autors/ores

  • Federico Zoni Università degli studi di Bergamo

DOI:

https://doi.org/10.33115/a/26046679/3_6

Paraules clau:

Dimore, rapporto città-campagna, modelli costruttivi, modelli architettonici, diffusione

Resum

Le abitazioni sono uno dei migliori indicatori materiali per indagare il contesto economico, sociale e politico del paesaggio medievale. L’obiettivo di questo contributo è quello di proporre una lettura del rapporto tra città e campagna nei secoli bassomedievali proprio a partire da questo tipo di indicatore materiale. Guardando ai modelli architettonici, alle tipologie costruttive e ai materiali impiegati è possibile riconoscere il lavoro di maestranze più o meno specializzate. Analizzando inoltre la distribuzione di manufatti riconducibili ai medesimi modelli architettonici tra paesaggio urbano e rurale è possibile capire come sia cambiata la centralità dei centri urbani tra pieno e bassomedievo. In particolare sembra emergere, in sintonia con molti altri aspetti della cultura materiale, un ruolo predominante della città come produttore ed esportare di modelli nuovi nel territorio a partire dall’età comunale, ovvero nel momento in cui le città iniziarono a definire politicamente e militarmente i propri distretti territoriali di riferimento.

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Publicades

2021-03-11

Com citar

Zoni, F. (2021). Le dimore medievali dell’emilia occidentale. Rodis. Journal of Medieval and Post-Medieval Archaeology, (3), 28. https://doi.org/10.33115/a/26046679/3_6